La compagnia non paga i danni
E se la Compagnia non paga i danni?
“Perchè la compagnia non paga i danni?” Quante volte ho letto e sentito questa domanda da chi è poi diventato mio cliente, e cioè che la compagnia assicurativa non paga i danni, nonostante il tempo trascorso!
E non parliamo solo di danni semplici e di modico valore, ma soprattutto danni importanti, quali lesioni fisiche, danni alla persona permanenti di un certo valore
Risarcimento Diretto o indennizzo diretto
Andiamo con ordine, la maggioranza dei danni a seguito di incidente stradale, devono essere risarciti dalla propria compagnia assicurativa, con la c.d. procedura di indennizzo diretto.
Questa si può attivare nel caso di incidente tra due veicoli, immatricolati in Italia e se ci sono lesioni fisiche, queste non devono essere superiori ai 9 punti percentuali di invalidità permanente (c.d. lesioni lievi o micropermanenti).
Procedura Ordinaria di risarcimento
Negli altri casi (incidenti con più di due veicoli, con lesioni fisiche superiori al 9% di invalidità permanente o sono rimasti coinvolti veicoli esteri), si applica la procedura ordinaria, e quindi bisognerà fare richiesta di risarcimento all’impresa del veicolo responsabile dell’incidente.
Quali Sono i Termini per L'invio dell'Offerta di Risarcimento?
Entro 60 Giorni Dalla Richiesta
Ai sensi dell’art. 148 del CdA (Codice delle Assicurazioni), la compagnia Assicurativa è tenuta a formulare una offerta di risarcimento al danneggiato, entro 60 giorni da quando ha ricevuto la richiesta danni per i danni materiali (alle cose) ed entro 90 giorni per i danni fisici (alle persone).
Entro 30 Giorni in Caso di Compilazione del CID
Solo nel caso in cui i due conducenti abbiano sottoscritto congiuntamente il Modulo di constatazione amichevole (Modulo CAI o CID o Modulo BLU), il termine dei 60 giorni è ridotto a 30 giorni.
Quindi in caso di CID, sottoscritto da entrambe le parti, in cui si evince una chiara responsabilità nella dinamica del sinistro, la Compagnia Assicurativa è tenuta a pagare (o formulare offerta) entro 30 giorni dalla richiesta danni!
Sembra tutto estremamente facile e veloce, ma non è così bello come sembra! In molti casi la compagnia non paga i danni nei termini stabiliti.
Entro 90 Giorni per i Danni alla Persona
Per quanto riguarda le lesioni fisiche, i 90 giorni decorrono da quando il danneggiato abbia presentato un certificato medico di avvenuta guarigione o stabilizzazione dei postumi invalidanti.
La Compagnia Assicurativa non paga i danni entro i termini
Può capitare, molto spesso direi, che l’impresa assicurativa non formuli alcuna offerta di risarcimento entro i termini suddetti.
Le cause possono essere svariate, da semplice cattiva gestione della pratica, alla mancanza di dati delle parti coinvolte, mancanza di prove sulla responsabilità, negazioni di evento e dinamica difforme comunicate dall’altra compagnia per mezzo del proprio assicurato.
Quindi le cose si complicano, quasi sempre.
La richiesta danni deve essere completa e dettagliata
Succede spesso, anzi quasi sempre, soprattutto quando il danneggiato faccia una richiesta danni in proprio, da solo e senza l’aiuto di un avvocato esperto in questa materia, che la richiesta danni sia incompleta.
Solitamente il danneggiato, dimentica di inserire il proprio codice fiscale, o dimentica di comunicare che il proprio veicolo è disponibile per essere periziato dalla compagnia entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta.
Quindi la Compagnia Assicurativa nei successivi 30 giorni dalla ricezione della richiesta danni, indicherà le informazioni integrative necessarie al fine della gestione (e quindi della definizione) del sinistro e quindi si perderà del tempo prezioso ai fini della liquidazione del risarcimento del danno.
Questo è uno dei casi più frequenti per cui la compagnia non paga i danni!
I testimoni devono essere comunicati il prima possibile!
Nei sinistri con soli danni a cose, l’art. 135 del CdA (modificato con la L. 124/2017) prevede che già dalla denuncia di sinistro (o richiesta danni) bisognerà indicare il nome di eventuali testimoni presenti sul luogo dell’incidente, o comunque nel primo atto formale da inviare alla impresa assicurativa.
L’identificazione avvenuta in ritardo, potrebbe comportare l’inammissibilità della prova testimoniale addotta.
Anche questo è uno dei casi più frequenti per cui la compagnia non paga i danni!
È Importante farsi seguire da un Avvocato esperto quando la Compagnia non paga i danni
Da queste poche nozioni che ti ho fornito, si evince facilmente che le Compagnie assicurative hanno svariati motivi per non pagare o ritardare il risarcimento.
Quindi la compagnia non paga i danni? E’ importante agire e muoversi bene, con competenza ed esperienza, nel rispetto della normativa vigente in materia di risarcimento del danno da circolazione stradale, così da non da non fornire assist alle Compagnie Assicurative per ritardare la liquidazione e nei casi più gravi di compromettere il risarcimento stesso!
Chiamami e con la mia esperienza ti aiuterò a definire al meglio e nel più breve tempo possibile la tua pratica di risarcimento!
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Bibliografia
– Il Codice delle Assicurazioni (PDF da sito dell’IVASS)
– Codice delle Assicurazioni (Testuale, dal sito studiocataldi.it)
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